Faggin: «La coscienza non sta in un chip»
La macchina, se pure fosse cosciente, «non sarebbe mai cosciente di essere cosciente, non avrebbe l’autocoscienza».
Continua...La macchina, se pure fosse cosciente, «non sarebbe mai cosciente di essere cosciente, non avrebbe l’autocoscienza».
Continua...Se il sistema tecnico funziona esteriormente, cioè funzionalmente, esso non si può reggere senza un sottostante sistema valoriale e di senso che lo avalli e culturalmente lo giustifichi.
Continua...Per cambiare “l’immaginario mentale” del sacro occorre che la teologia e gli artisti contemporanei ritornino a dialogare. Per dialogare occorre che ci siano meno “sacerdoti” e adoratori di “idoli".
Continua...Parlare degli algoritmi significa prendersi innanzitutto conto che essi stanno sempre più prendendo decisioni per l’uomo, sull’uomo e con l’uomo.
Continua...Non possiamo guardare la mangiatoia, simbolo della vita, dimenticandoci della croce, del dolore, della morte anche “interiore” di tanti innocenti. La mangiatoia e la croce sono da sempre un’unica realtà. Riflessione di don Giuseppe Pani. Buon Natale!
Continua...Organizzato dall’Ufficio diocesano per la Pastorale Universitaria, la Cultura e l’Evangelizzazione Digitale, si terrà a Oristano, venerdì 5 novembre alle ore 17,00, l’incontro "Donne e Chiesa. Nuove frontiere tra passato, presente e futuro".
Continua...Il concetto base della società dei consumi è quello si guadagnare soldi per vivere meglio in un futuro non meglio individuato. La cultura, non essendo monetizzabile, è inutile. Articolo di Riccardo Rosas.
Continua...Chi conosce Michele Licheri sa di avere di fronte un uomo dalla personalità eclettica. Pensatore, poeta, scrittore, ma anche attore e preparatore atletico di alto livello. Intervista a cura dell'Associazione "La Lucerna".
Continua...Il direttore, e l’intera équipe, si complimentano con Sara, invitandola a crescere nel suo percorso formativo di docente e a coltivare la sua arte di scrivere in versi.
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